Lo scrittore e paesologo Franco Arminio ci accompagna in questo periodo di isolamento obbligato e ci invita a pensare a nuove forme di felicità, di condivisione e di espressione di noi stessi. Vi proponiamo il “Nuovo decalogo” da poco pubblicato:
  1. Andare al cimitero. C’è poca gente e i morti non sono contagiosi.
  2. Passare il tempo libero a casa propria, passando più tempo a leggere che a guardare la televisione. Dedicare più tempo ai nostri cari.
  3. Andare nei paesi abbandonati. Considerare che i viaggi non fatti adesso li faremo in futuro.
  4. Inginocchiarsi ogni tanto. Guardare il cielo. Guardare negli angoli di noi stessi da tempo abbandonati.
  5. Contrastare il nostro bisogno di sventura aumentando il nostro desiderio di bene. Fare dei piccoli regali per tenere viva l’economia.
  6. Stare molto concentrati sulle cose importanti della nostra vita. I virus non amano i grandi sognatori.
  7. Non pensate a chi vi può contagiare. Pensate a chi potete guarire.
  8. Predicate che ci vuole un altro mondo, ora è più facile mettere le fondamenta per la nostra nuova casa nel mondo.
  9. Essere attenti è una virtù bellissima se accompagnata alla dolcezza. Lavatevi le mani, mandate carezze usando la rete.
  10. La questione è virale, ma è anche teologica. La vicenda terrena è misteriosa, lo era anche prima del virus. Se non potete stringere la mano agli uomini, stringetela a Dio.