I ragazzi, in particolar modo gli adolescenti, tendono a informarsi sul tema “relazioni” tramite due canali principali: gli amici e i social. Sono sempre più virali sui social video e reel “divulgativi” in merito alle relazioni e, se da una parte fungono da primo canale conoscitivo in merito all’argomento, dall’altra rischiano di fornire informazioni superficiali e limitate.
L’interesse verso questo fenomeno, così come il crescente bisogno di chiarezza su cosa significa vivere “bene” nella relazione affettiva col proprio partner, rappresentano le basi su cui è nata l’idea del progetto Amore senza catene proposto nelle scuole dal Consultorio La Famiglia ai ragazzi e ragazze di IV superiore.
Con questo progetto vogliamo offrire ai ragazzi uno spazio di riflessione, confronto e chiarimento su questo tema; dare indicazioni sui “campanelli d’allarme”, i comportamenti prevaricanti, i malesseri emotivi che indicano una relazione di coppia “non sana”.
Nella coppia è necessario star bene insieme, rispettare sé stessi e l’altro, creare una dinamica di reciprocità e parità di diritti.
Crediamo che lavorare coi ragazzi su questi aspetti possa aiutare a prevenire situazioni di violenza sessuale e di genere che sempre più spesso la cronaca evidenzia (+16%).
Quest’anno scolastico il progetto verrà ulteriormente riproposto con l’obiettivo di incontrare un sempre maggior numero di ragazzi e istituti scolastici, proponendosi come un primo aiuto per orientarsi nella complessità, fornendo nozioni e risposte sia teorico/legali che psicologico/sociali.
Dott. Claudio Colombo
